Inserire banner e annunci pubblicitari in un sito o blog, come

A volte le potenzialità della pubblicità online non vengono sfruttate al meglio

Che  succede quando si inseriscono banner pubblicitari in posizioni poco ragionate nel proprio sito o blog? Si perde buona parte degli introiti, di visitatori e si rischia anche di essere penalizzati dai motori di ricerca, vedi Google Panda Update, considerazioni 20 giorni dopo l’arrivo in Italia. Se ad esempio si utilizza G. Adsense, il servizio stesso ha messo online delle piccole guide per meglio consigliare i suoi publisher come ottimizzare gli annunci per un Sito di notizie (Homepage), una Pagina di canale, una Pagina di contenuti.

Che si tratti di immagini o di annunci testuali, vediamo cos’altro è meglio evitare per tutti i servizi di pubblicità online in generale, i banner o annunci paralleli ad esempio, per le seguenti ragioni:

1. Si rischia di incorrere in penalizzazioni se la pagina web ha una larghezza tale che i banner prevalgono sul contenuto.
2. Il visitatore che raggiunge tale pagina non riesce a tener conto di entrambe le pubblicità con lo sguardo e scrollando ne salterà certamente una delle due che passerà inosservata.
3. Rendono la navigazione del sito meno piacevole, l’utente potrebbe infastidirsi e andare via senza visionare il contenuto del sito. Sotto ci sono un paio di esempi di posizionamento pubblicitario sconsigliato.

La qualità prima della quantità, spesso non è necessario riempire la pagina di annunci per guadagnare di più, sistemarne 2-3 in ottime posizioni rendono più (soprattutto in base al fattore CTR) che 4-5 (gruppi di links, immagini, annunci,…) inseriti in modo tale da soffocare i contenuti. Per inquadrare l’impatto visivo delle pubblicità nel vostro spazio web, mettetevi nei panni dei visitatori, o fate osservare il sito da un familiare o amico, quel che dà fastidio a voi probabilmente darà fastidio anche agli altri.

I banner alternati sono preferibili per le ragioni opposte a quelle elencate prima.