Nel doppio vincono la coppia Hingis-Chan nel femminile e i francesi Herbert-Mahut nel maschile
Oggi, domenica di sole a Roma e spettacolo di folla al Foro Italico ma, prima di entrare nel dettaglio delle finali, facciamo qualche passo indietro per sintetizzare, senza annoiarvi, come sono andati i nostri principali tennisti in questa 74ma edizione.
Nel I turno del singolare maschile ci siamo persi S. Napolitano, sconfitto dal serbo V. Troicki per 7-6(1), 6-2 e anche A. Seppi battuto da Almagro per 7-6(6), 6-3. Nel II turno, a gran sorpresa Fabio Fognini batte il numero uno al mondo Murray, in un match che ha mandato in visibilio il pubblico nello stadio Centrale, con il punteggio di 6-2, 6-4. Nella partita al III turno invece, l’avversario di Fognini è stato il poi vincitore del torneo e, niente da fare, il tedesco l’ha battuto con un doppio 6-3. Partita carica di irritazione e polemiche da parte di Fognini che, talento a parte del tedesco, nel giro di 24 ore mostra un tennis molto ballerino.

Nel tabellone singolare femminile invece c’è stata pochissima Italia, tutte fuori al I turno. Roberta Vinci è uscita sconfitta contro la Makarova con un impietoso 6-2, 6-1. Niente soddisfazioni neppure dalla giovanissima Deborah Chiesa, perdente contro l’ucraina L. Tsurenko in dee set, 7-5, 6-2. Sorte non differente quella della Errani, uscita al primo turno contro Alizé Cornet per 6-3, 6-4.
Veniamo alla finali, nel singolare maschile ha trionfato il ventenne Alexander Zverev, di origini russe ma nato ad Amburgo. Ex numero 16 del mondo e prossimamente in top10 del ranking ATP. Ha sconfitto in due set, 6-4, 6-3, in appena 1 ora e 21 di gioco, un Novak Djokovic dalle prestazioni disastrose in confronto al match impressionante che l’ha visto eliminare Thiem il quale a sua volta aveva sconfitto Nadal, sempre in questa ultima edizione. Il serbo, nervoso e di cattivo umore per tutta la durata della partita, ha commesso 23 errori non forzati.

Diversa la finale del singolare femminile tra Simona Halep ed Elina Svitolina, della durata complessiva di 2 ore e 7 minuti. Più combattuta nei primi due set e a senso unico nel terzo anche a seguito di un infortunio alla caviglia della rumena durante il primo set. La ventiduenne ucraina è stata la vera sorpresa di questi internazionali femminili, nel suo gioco di gambe ricorda molto la Halep, veloce negli spostamenti e disposta ad inseguire ogni palla senza dare nessun 15 per scontato. L’ucraina si è imposta per 4-6, 7-5, 6-1.
Al vincitore del singolare maschile, va il premio in denaro di € 820.035 e 1000 punti.
Alla vincitrice del singolare femminile, va il premio in denaro di € € 461.355 e 900 punti.
Vincitori doppio maschile, premio in denaro di € 253.950 e 1000 punti.
Vincitrici doppio femminile, premio in denaro di € 132,074 e 900 punti.
Curiosità, il prossimo coach di Novak Djokovic sarà nientepopodimeno che Andre Agassi.