Home » Varie » Televisori LCD, LED, OLED, Plasma: i cosa, i come e i perché

Televisori LCD, LED, OLED, Plasma: i cosa, i come e i perché

Cominciamo descrivendo brevemente le quattro tipologie di schermi, oltre al già conosciuto Cathode-Ray Tube (CRT), ossia il televisore a tubo catodico che abbiamo conosciuto decenni fa.

Plasma o PDP (Plasma Display Panel): Schermo piatto, è una tecnologia utilizzata per i monitor e le TV di dimensioni medio/grandi. È stato inventato nel 1964 ed è diventato di uso domestico, costituendo lo schermo di un televisore, a partire dal 1997. La qualità degli schermi al plasma è notevolmente migliorata dalla prima messa in commercio (dove una visione ravvicinata mostrava un’immagine grezza e poco piacevole) però nel 2009 resta ancora una seconda alternativa, anche per via del fatto che consumano più energia rispetto ad una TV LCD.

40” LCD

42” XGA Plasma

Energia consumata

235 Watts

370 Watts

Prezzo per kilowatt, in dollari

$ 0.10

$ 0.10

1 anno (8 ore/giorno, 260 giorni)

$ 48.88

$ 76.96

3 anni (8 ore/giorno, 260 giorni)

$ 146.64

$ 230.88

1 anno (24 ore/giorno, 365 giorni)

$205.86

$ 324.12

3 anni (24 ore/giorno, 365 giorni)

$ 617.58

$ 972.36

www.nor-tech.com

LCD (Liquid Crystal Display): Tipologia utilizzata in svariate categorie, a partire da schermi molto piccoli (cellulari ad esempio) fino a 100 pollici. Il primo utilizzo dei cristalli liquidi per uno schermo fu opera di George Heilmeier nel 1965. Decisamente più costosi di quelli al Plasma, gli schermi LCD hanno una maggiore nitidezza di immagine ma, contrariamente al plasma, se guardiamo una TV LCD angolarmente la qualità diminuisce sensibilmente.
In caso di graffi possono esserci alcuni problemi visto e considerato che la garanzia, solo ed esclusivamente per lo schermo, costa molto in rapporto al prezzo di una TV che, ad esempio, non supera i 32 pollici, occorre quindi fare molta attenzione.

LED (Light Emitting Diode): Il primo schermo LED è stato sviluppato nel 1962 da Nick Holonyak Jr. ma noi ci riferiamo solo alla recente tipologia LED applicata agli schermi televisivi LCD. Una TV LCD con tecnologia LED può arrivare fino a 7.000.000:1 di contrasto su uno schermo sottilissimo. Qualità principali: elevata affidabilità, lunga durata, notevole qualità dell’immagine e basso consumo (60% in meno rispetto ad un normale LCD). Attualmente i costi di una TV LCD con tecnologia LED sono alti (una TV Sharp da 32 pollici ha un prezzo medio di € 720,00), ma confidiamo che tra qualche anno scenderanno di almeno un 20-30%.

OLED (Organic Light Emitting Diode): L’ultima frontiera dei display televisivi, è ancora in fase di sperimentazione. Nel luglio del 2008 viene annunciata la nascita di un cooperativa tra Sony, Toshiba e Matsushita per la produzione di schermi OLED. Lo schermo può raggiungere i 3 mm di spessore con un altissimo rapporto di contrasto; tuttavia al momento presenta ancora numerosi svantaggi, tra cui i costi eccessivi, la perdita di brillantezza nel trascorrere del funzionamento e la limitata durata nel tempo.

Condividi l'articolo
Sottoscrivi
Notifica di
2 Commenti
più nuovi
più vecchi più votati
Feedback in linea
Vedi tutti i commenti
29 Gennaio 2011 01:27

Personalmente preferisco gli OLED, magari sono a tecnologia più vecchia, però la sensazione di lettura è certamente superiore al LED e paragonabile all’LCD. Soprattuto per alcune marche come panasonic e toshiba, la differenza è estremamente tangibile

Case a basso consumo energetico
23 Agosto 2010 10:49

Buon giorno,
Ho letto l’articolo e sostanzilamente concordo con quanto detto.

E’ un buon risparmio energetico e anche la qualità non ne risente.

Buon lavoro.